Il Tesoro della Certosa (2022)

«Comites per saecula et saecula»

Basta un forte vincolo di amicizia per superare ogni avversità?

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Estate 1648.

Nella Napoli spagnola ancora scossa dalla rivolta di Masaniello, un intrigo di accuse e sospetti stravolge la vita di Lorenzo, giovane funzionario del Consiglio Collaterale, supremo tribunale del Regno, e quella dei suoi due più cari amici d’infanzia: Severino, monaco nella Certosa di San Giacomo a Capri, e Menuccia, tessitrice caprese, con cui nasce l’amore. I tragici eventi che li minacciano sono collegati alla sparizione di un prezioso scrigno nascosto durante la rivolta di Masaniello nella Certosa da tre famiglie napoletane, sconvolte e intimorite dai tumulti popolari, e ad alcuni omicidi che ne seguono.
Chi ha nascosto il Tesoro? Chi lo ha trafugato e uccide? Supererà Lorenzo scrupoli ed esitazioni per indagare e difendere sé stesso e i suoi amici? Oppure…

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LEGGENDO QUESTO ROMANZO rivivrai un'avventura ricca di emozioni e colpi di scena che ti porteranno nelle stradine e tra i panorami di quello splendido scoglio in mezzo al mare che era Capri, e nelle piazze, strade e vicoli della Napoli capitale del vice regno spagnolo, tra eventi e personaggi legati al periodo storico successivo alla Rivolta di Masaniello e alla Serenissima Real Repubblica Napoletana.
Un thriller che si prende gioco dei tradizionali cliché per rivelarsi anche un romanzo frizzante, divertente, a tratti anche allegro. Alcuni siparietti danno corpo e colore alla storia, stemperando il dramma e invitando al sorriso.
I tratti caratteriali dei personaggi, anche quelli minori, sono via via abilmente mostrati al lettore e l’accuratezza storica delle ambientazioni e di alcune scelte linguistiche consente una fedele replica di luoghi e persone di metà del ‘600 napoletano.
La precisa ricerca... "certosina" di fatti e termini vuole essere anche uno stimolo per la curiosità dei lettori più attenti e fedeli al romanzo storico.

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